lunedì 24 marzo 2014

“L’ULTIMO RIGORE” SCRITTO E DIRETTO DA MARCO FALAGUASTA

Roma – Marco Falaguasta, autore, attore e scrittore, da domani, martedì 25 marzo è al “Teatro Manzoni” di Roma con la commedia “L’ultimo rigore”. Lo spettacolo sarà in scena fino al 20 aprile, dal martedì al venerdì alle ore 21.00, sabato alle 17:00 e alle 21:00, domenica alle 17:30. La commedia diretta da Marco Falaguasta descrive la parabola della vita di tre amici che si conoscono da sempre e giocano nella stessa squadra di calcio del quartiere. Daniele (Marco Falaguasta), Simone (Marco Fiorini) e Pino (Pietro Scornavacchi) sono fermi a centrocampo in attesa di presentarsi sul dischetto. Daniele, sistema la palla, tira e segna, Pino fa la stessa cosa. Simone sbaglia e tira alto sopra la traversa. Tutto questo succedeva 25 anni fa. Oggi, a quarant’anni, hanno fatto delle scelte professionali e sentimentali: Daniele fa il dentista e ha sposato Marzia, Pino fa il commercialista e ha sposato Roberta e ora … è in attesa di divorzio, Simone è diventato sacerdote e ha sposato … la fede! Oggi, a quarant’anni, hanno fatto delle scelte professionali e sentimentali: Daniele fa il dentista e ha sposato Marzia (Francesca Nunzi), Pino fa il commercialista e ha sposato Roberta e ora … è in attesa di divorzio, Simone è diventato sacerdote e ha sposato … la fede! Il ritorno del giovane sacerdote da una missione in Africa e i nuovi incontri con Paola (Giovanna Nicodemo) e Priscilla (Alessandra Bellini) saranno l’occasione per un confronto tra amici sulle esperienze e le aspettative… le parole, i ricordi, le emozioni corrono veloci come una volta facevano correre il pallone in mezzo al campo e anche oggi i tre amici si troveranno a fare “gioco di squadra” nella partita quotidiana della vita! “Ognuno di noi tutti i giorni è costretto a scegliere: da che parte tirare un rigore, quale donna sposare, se parlare o tacere, che amici frequentare. Scegliere bene, significa vivere felici? La risposta sembrerebbe scontata, se non fosse che spesso accanto alla nostra volontà interviene la vita in tutta la sua casualità!”

                                                                    Giò Di Giorgio