martedì 20 gennaio 2015

Al Salone Margherita "GLI OBLIVION in OBLIVION.ZIP"





Domani 21 gennaio 2015 alle 21,00 saranno in scena al Salone Margherita GLI OBLIVION in OBLIVION.ZIP uno dei gruppi musico-teatrali più in voga sui palcoscenici italiani. Oblivion.zip è l’archivio portatile e compresso dei cinque madrigalisti cialtroni, Grazia Borciani,Davide Calabrese,Francesca Folloni,Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli un gruppo che al Salone Margherita “calerà il jolly “anzi “caleranno lo ZIP”. Un sesto personaggio “incomodo”: “il pubblico”, come vera e propria risorsa dello show. Ogni spettatore a inizio spettacolo sarà invitato, infatti, a lasciare il nome del suo cantante preferito in mano al temibile quintetto. E l’imprevedibilità diverrà spettacolo. Grazie ad un’infernale estrazione sotto gli occhi di centinaia di testimoni, i cinque  metteranno mano a tutto il loro sconfinato repertorio combinando per le feste i big della canzone italiana e internazionale. Uno spettacolo sempre diverso e una scaletta che si rinnova e si compone a ogni replica secondo i gusti e i suggerimenti del pubblico. Un’improvvisazione sempre nuova tra musica e teatro dove cade per la prima volta la quarta parete e il rapporto col pubblico diventa finalmente fisico. La notorietà del talento degli Oblivion nasce sul web nel 2009 I Promessi Sposi in 10 minuti”, geniale micro-musical visto ad oggi da più di tre milioni di utenti su you tube,il web richiama il teatro e li troviamo sul palco con Oblivion schow con più di 200 repliche in giro per l’Italia, Il teatro chiama poi la TV: debuttano sul piccolo schermo a “Parla con me” di Serena Dandini e segue poi l’invito come ospiti fissi in cinque puntate di “Zelig” nel 2011. La scelta degli Oblivion da parte del team di Nevio Schiavone,nuovo Patron del Salone Margherita e del suo team composto dal direttore artistico Enzo Iacchetti e dal collaboratore artistico Demo Mura, risponde al progetto di rilancio di uno dei più antichi e importanti teatri del varietà italiano. 

 ufficio stampa Carola Assumma
                                                                Giò Di Giorgio