sabato 21 febbraio 2015

AL TEATRO DEGLI AUDACI DEBUTTA “L’ULTIMA DOMENICA” evento teatrale scritto da Geppi Di Stasio e Andrea Pintucci sullo scottante e sempre attuale tema della violenza negli stadi






Il calcio è così radicato nel nostro sistema sociale che non può riguardare soltanto i tifosi o i calciofili e considerare la violenza negli stadi soltanto come un fenomeno che attiene allo sport significa commettere una grave leggerezza.


 L’educazione ai valori dello sport è fondante dell’educazione dell’individuo, per questo su ogni tragedia sportiva bisogna che si interroghi la collettività a prescindere dal settore di competenza. E proprio con lo scopo di sensibilizzare il pubblico va in scena al Teatro degli Audaci, in via Giuseppe De Santis 29, lo spettacolo “L’UlLTIMA DOMENICA”, scritto da Geppi Di Stasio e Andrea Pintucci, entrambi sul palco con Roberta Sanzò, il piccolo Luca Materazzo, i musicisti Paul Cotronei e Gigi Galante, la voce di Giancarlo Governi. Attraverso il racconto di una storia familiare, apparentemente normale, la stessa vicenda teatrale esce da sé stessa abbattendo, talvolta, il muro che separa gli attori dagli spettatori mutandosi in una sorta di teatro sociale. 


In un tipico esercizio brechtiano, gli attori si “straniano” dai ruoli per raccontare quasi didascalicamente l’assurdità di tutte le violenze italiane derivanti dagli eventi sportivi da Vincenzo Paparelli fino a Ciro Esposito passando per l’Heysel. Il pretesto de “L’ULTIMA DOMENICA” è il racconto di una famiglia media italiana la quale è sufficientemente onesta, sufficientemente credente senza essere praticante, sufficientemente disinformata e molto tifosa. Ma il padre cinquantenne, sebbene tifoso, non è mai andato allo stadio perché quarant’anni prima suo padre, resistendo alle proteste del bimbo di portarlo con sé a vedere il derby, lo ha lasciato con la promessa di condurcelo la “prossima volta”. Ma quel padre non ha mai più fatto ritorno perché rimasto vittima di un fatale incidente. Le conseguenze di questa attesa sono nefaste perché si ripercuotono sul figlio undicenne, nipote della vittima, che desidera assistere a una partita della sua stessa squadra del cuore. 
Alcuni fra gli ospiti intervenuti: L'editore modello della rivista "Fashion Secrets" Luca Ventura, la Principessa Conny Caracciolo con l'editore Giò Di Giorgio, l'attrice Kyra Ruffo con la cantante internazionale Gabriella Rea, il regista Michele Conidi... 


foto By Adriano Di Benedetto
                                              Michela Di Cuffa
 
UNO SPETTACOLO ASSOLUTAMENTE PER TUTTI, ANCHE PER COLORO CHE NON SONO PER NULLA INTERESSATI ALL’UNIVERSO DEL CALCIO.