mercoledì 29 giugno 2016

“Vegan Chronicles”sul palco centrale della manifestazione “Lungo il Tevere Roma”


Cappelletto nero con la visiera di dietro, canottiera nera che mette in bella vista i romantici tatuaggi, fisico palestrato. Cosma Brussani, uno dei giovani attori della comica serie web “Vegan Chronicles”, raggiunge il palco centrale della manifestazione “Lungo il Tevere Roma” ed è subito bagno di folla. 

Sono in tanti a riconoscerlo e a chiedergli l’autografo, visto che la sit com in cui recita, che tratta con ironia e intelligenza il tema del veganesimo, vanta su Facebook una community di ben 500.000 persone. Poco dopo arriva Andrea Morabito, regista della fortunata serie telematica, in t-shirt nera su pantaloni beige e una deliziosa fidanzata: la dolce Laura Caprino.

Selfie con gli ammiratori e poi i due ragazzi prendono posto sul palco per una serata con un titolo che per loro non potrebbe essere più adatto: “Io sto con gli animali”. Si parla del canile della Muratella, a cui nel corso della serata il manager Sabatino Desideri donerà diverse derrate alimentari, ma anche di come Brussani, proprio grazie alla sit-com “Vegan Chronicles”, alla fine è diventato davvero vegano: “Poco dopo l’inizio delle riprese - spiega l’attore – ho iniziato a ricevere sulla mia pagina Facebook tantissimi video sui maltrattamenti animali. E alla fine mi sono convertito”. Applaude Francesca Prinzi, deus ex macchina di questo progetto-evento nato con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica in favore degli animali maltrattati ed usati negli allevamenti intensivi o sfruttati nell'ambito di esperimenti in laboratorio. Applaudono in platea gli attori Federico Le Pera, Toni Fornari e il fotografo Marco Biondi, quest’ultimo attivissimo animalista. 

Scorrono sul grande schermo alcune clip dei “Vegan” che mostrano Claudio Colica, attore protagonista di tutta la web serie, nei panni di un normale ragazzo di venticinque anni che si trova a dover affrontare la realtà che lo circonda dopo aver fatto una semplice scelta: smettere di mangiare carne, pesce, uova, latte e derivati ed evitare qualsiasi prodotto di origine animale. Una serie che ironizza sulla realtà vegana di oggi, con sarcasmo, intelligenza e sana comicità. L’intento? Alleggerire il clima e permettere a chi è vegano, ma soprattutto a chi non lo è, di affrontare con un sorriso l’argomento.


        Lucilla Quaglia