lunedì 18 luglio 2016

Sotto Ponte Umberto I, davanti al Palazzaccio Allegria no-stop fino a settembre. Ingresso libero Roma Latin Village La cultura latino-americana sul Tevere tra concerti, cene con menu tipici e degustazioni

Ogni sera due grandi palcoscenici con spettacoli etnici musica dal vivo, scuole di ballo, esibizioni di capoeira coreografie a ritmo di salsa e samba: tutto gratuitamente 




        MERCOLEDI' 20 QUARTA EDIZIONE DEL CARIBE COLOMBIA 
La cultura latino-americana attracca su una della banchine più prestigiose della Capitale, sotto Ponte Umberto I, al cospetto del Palazzo di Giustizia ribattezzato dai romani “Palazzaccio”. A ingresso gratuito, fino ai primi di settembre, dalle 17 alle 4 del mattino – il flusso culturale di una città sempre più multietnica scorrerà all'interno di “Roma Latin Village”, variegato contenitore di musica, food e degustazioni alla scoperta dei mille segreti del mondo latino-americano. Con una locandina ricca di iniziative “Roma Latin Village” seguirà un solco non limitato alla sola connotazione linguistica: infatti, l'organizzatore della kermesse Aldo Ceccarelli – profondo conoscitore del mondo latino-americano - ha tenuto conto delle caratteristiche culturali e religiose. Il tutto a ingresso gratuito, con l'allegria e i ritmi giusti che hanno permesso a quel popolo straordinario di conquistare il pianeta attraverso la musica. Garantita no-stop dal cantante cubano Tony Marquez, dal trio Eddy Coimbra e dalla compagnia di spettacolo resident, con 22 artisti – tra ballerine e cantanti – coordinati dal coreografo Caesar Camargo. In più una locandina (aggiornata sul sito) con concerti di livello internazionale, a partire dal mega-evento Caribe Colombia con lo storico gruppo Los Gaiteros de San Jacinto che si esibirà mercoledì 20 luglio a partire dalle 21 con la Compagnia Nazionale di Danza Folclorica e special guest Alvaro Atehortua: 35 artisti in tutto. Roma Latin Village raccoglie 12 stand con artigianato, arte pittorica e scultorea, libri, oggetti religiosi della tradizione afro-cubana, prodotti etnici, abbigliamento, estetica. Al centro della scena due ristoranti con palcoscenico per spettacoli e animazione: in particolare, uno dedicato alle tendenze cubano-latine e l'altro a quelle brasiliane. In più, due punti di Street Food e Cocktail Bar, con la possibilità di assaporare succhi di frutta tropicale, oltre a una qualificata gelateria artigianale, a un'originale Pasticceria e a molte altre inedite “tentazioni” eno-gastronomiche. Uno Sportello pubblico sarà a disposizione della Comunità Latino-Americana.

ufficio stampa Marino Collacciani

                                             Giò Di Giorgio