lunedì 13 marzo 2017

ROMA - PARIOLI: TUTTE PAZZE PER I RITUALI PREMATRIMONIALI OPEN DAY DEDICATO ALLE NUOVE TENDENZE IN TEMA DI BELLEZZA, SALUTE E MODA


Bellezza e salute, alta moda per la sposa e fragranze che sanno di letteratura. Metti insieme tre amiche imprenditrici e “la bellezza dice Si”. Questo il titolo dell’open day domenicale ideato da Emilio Sturla Furnò per raccontare le nuove tendenze in tema di rituali prematrimoniali. Tanti gli amici giunti nel centro di COSEMTOLOGIA CLINICA ALTA ESTETIVA – a Via Donizetti 20, nel cuore del quartiere Parioli -  per conoscere il percorso personalizzato dedicato alla bellezza e alla salute di viso e corpo a cura del cosmetologo Valentina Voto; la scelta dell’abito di alta sartoria costruito ad hoc firmato Laura Pieralisi: un profumo che accompagni la sposa per tutta la giornata, prodotta da Alessia Montani titolare di M'AMA.ART.

Non sono volute mancare tra le tante ospiti: Manuela Maccaroni, Valeria Mangani, Marina Pignatelli, Vittoria Giovanelli Marconi, Bianca Maria Caringi Lucibelli, Laura Azzali, Cetty Lombardi Satriani, Camilla Nata, Emma Rossi Bernardi, Irene Bozzi, Maddalena Cialdella, Adele Mazzotta, Ester Campese, Daniela Cicchetta, Carla Palombi, Laura Nuccetelli, Laura Azzali, Antonietta Divizia, Raffaella Serrapiglia.
Si incomincia alcuni mesi prima della fatidica data” – ha spiegato Valentina Voto, titolare del centro - “Ognuno ha il suo percorso di bellezza e salute, ma anche di moda e tendenza. Lo raccontiamo nel corso di questo primo appuntamento di Alta Estetica dedicato al rituale prematrimoniale in collaborazione con la Maison Pieralisi e il brand M’Ama.Art”.
Presso il centro di Cosmetologia Clinica di Valentina Voto – dove tecnologie all’avanguardia e attivi cosmetologici d’eccellenza si incontrano per la bellezza e la salute della pelle  le nubende possono trovare nuove metodiche non invasive, in piena sicurezza, senza traumi e ottimi risultati, anche last minute. 

Qui si utilizzano veri e propri cocktail di sostanze cosmeceutiche ad elevatissima veicolazione dermica. “La bio-stimolazione non è invasiva perché viene utilizzato un esclusivo elettroporo ionoforesi di ultima generazione per chi non ama gli aghi, che vanta un’esperienza pluriennale in Cosmetologia Clinica, farmaceutica ed estetica correttiva”, dice Voto. Numerosi i trattamenti proposti nel centro: la veicolazione transdermica di prodotti cosmeceutici è un vero e proprio lifting non chirurgico che contrasta rughe macchie e lassità cutanea.
Negli spazi del Alta Estetica è allestita per l’occasione una esposizione di abiti confezionati nell’Atelier Miryam Pieralisi di Roma per la nuova stagione, frutto di una meticolosa lavorazione artigianale, che trova ogni volta il giusto equilibrio tra innovazione e tradizione. “Ogni donna” – ha affermato la stilista 

 “deve essere valorizzata da un abito da sposa in linea con la sua personalità e i suoi punti di forza. Le creazioni realizzate dalle nostre sarte, sono il risultato di una lavorazione sartoriale lunga e scrupolosa, che mette al centro la qualità della materia prima. Tutti i tessuti e le decorazioni sono realizzati in Italia e selezionati tra georgette, chiffon, tulle in seta, organza, saglia, rasi e mikadi, insieme a Swarowski, cristalli di Boemia e pizzi”.
E, infine, un profumo che ricordi il giorno più bello per sempre. M'AMA.ART ha presentato il primo profumo della linea M'AMA.ART Fragrances, dal nome onirico “Ricordati di fiorire”: “Vapori leggeri, impalpabili, la magia della mirra, la fragranza del pepe rosa, la dolcezza del gelsomino” – ha detto la patron di M'AMA.ART di Alessia Montani – “Un mondo di suggestioni racchiuso in uno splendido frutto di cristallo da accarezzare, un flacone delle meraviglie pensato per sorprendere e incantare, con le raffinate trasparenze e il concept esclusivo firmato dall’artista Chicco Margaroli. Non è un semplice profumo ma un'opera d'arte da custodire gelosamente. È il nostro abito preferito, un compagno di viaggio silenzioso, uno sguardo che ci racconta senza svelarci, un paesaggio da respirare a occhi chiusi. Un arcobaleno di sensazioni che cammina con noi, che ci sussurra piano, pianissimo ricordati di fiorire”.

Giò Di Giorgio